Beppe Bergomi: "La Fiorentina in Conference è una squadra completamente diversa, con i titolari le avrebbe vinte tutte"

È giunta al termine la "League Phase" della Conference League 2024/2025, con la Fiorentina che si è classificata al terzo posto con 13 punti. Ha sicuramente influito sui risultati il turnover costante che Raffaele Palladino ha proposto durante questa fase della competizione, e che ha contribuito all'ottimo percorso che sta avendo in campionato la Fiorentina. Infatti, la possibilità di far rifiatare i migliori calciatori della rosa durante la settimana, ha dato loro modo di fornire prestazioni migliori nelle partite di campionato

Il tema è emerso negli studi di SkySport, e Giuseppe Bergomi, opinionista affermato nonché ex calciatore campione del mondo, si è espresso con queste parole: "Guardando la Fiorentina in Conference League, è impossibile non notare quanto sia diversa rispetto alla squadra che vediamo in campionato. In Serie A, il percorso della formazione guidata da Palladino è straordinario, ed è normale che in Europa si scelga di adottare un certo turnover per gestire le energie."

"Se la Fiorentina avesse affrontato tutte le sei partite di Conference con i titolari, secondo me avrebbe ottenuto sei vittorie senza problemi. Invece, con le riserve, il cammino si è rivelato più accidentato: per battere i New Saints è stato necessario schierare i big, contro il San Gallo sei finito sotto, a Nicosia hai rimediato una sconfitta, e con il Pafos hai strappato una vittoria di misura. Insomma, un rendimento altalenante, con gare complicate, nonostante il divario di qualità a favore della Fiorentina fosse evidente."

(Foto Instagram, @beppebergomi2)