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Immagine del redattoreJacopo Massini

Cagliari-Fiorentina | Il Bilancio Del Giorno Dopo

Ed Europa fu, anche se ad ora solo Conference League, ma la Fiorentina si assicura un piano B per la prossima stagione. Che poi il mio punto di vista è sempre lo stesso, l'obiettivo è e rimarrà sempre il 29 maggio: un altro anno di Conference League lo considererei uno sbattere contro un muro e ora questo muro va abbattuto.


A Cagliari si è tenuta una sorta di amichevole pre-campionato o più nello specifico una partita di preparazione alla finale di Coppa. Il senso è comunque lo stesso, alla Fiorentina ieri il match è servito per rimanere sul pezzo in vista di Atene. Alcuni cambi, come Bonaventura al posto di Arthur, Ranieri al posto di Quarta e Ikonè al posto di Nico Gonzalez. Giocatori che comunque poi sono entrati dopo e sono stati senza dubbio decisivi. In particolare il brasiliano, che tra alti e bassi (dati dai soliti problemi fisici) è comunque uno dei migliori di questa stagione, e poi il nostro numero 10, che si trova nel punto giusto al momento giusto.


Meno bene in compenso la difesa, che non avrebbe di certo imparato il 23 maggio a salire correttamente e a tenere le marcature, ma che di certo lascia qualche perplessità per mercoledì prossimo. Se l'Olympiacos ha preso appunti e non cambia il suo modo di giocare, ci sarà da soffrire sui palloni alti e sulle imbucate. Servirà più attenzione da parte degli interpreti viola, chiunque siano.


Nota finale per Claudio Ranieri. Solo un grande applauso per un uomo di calcio che ha fatto la storia di questo sport. Immensamente grazie.

(Foto Instagram, @acffiorentina)

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