Difficile trovare un punto da cui iniziare a parlare della partita di ieri, ma senza dubbio a vincere è stata la noia, a larghi tratti. Niente riferimenti a Sanremo, solo la realtà dei fatti.
Nel primo tempo la Fiorentina sembra più in palla, nonostante il gioco spezzettato e lento, ma alla fine solo una gran girata di Beltran riesce a sbloccare la partita, su un ottimo passaggio di Mandragora. La luce in mezzo al buio, Lucas Beltran, ancora una volta a segno. Ma se un argentino sta facendo bene, non si può dire lo stesso del suo compagno di reparto. No, non Martinez Quarta, che anche ieri è andato vicino alla rete con un colpo di testa da attaccante, ma di Nico Gonzalez. L'ex Stoccarda, da quando è rientrato dall'infortunio, non sembra ancora tornato al top della condizione e questo per Vincenzo Italiano è un grosso problema.
(Foto Instagram, @acffiorentina)
E così come Nico, anche Arthur non è di certo nella migliore condizione (l'ultima partita da 90 minuti risale a dicembre, contro la Roma). E poi c'è Dodô ancora fermo al box. I tre giocatori più incisivi per questa squadra (il quarto è Bonaventura, pure lui in una fase poco positiva). Una situazione non facile da gestire per il mister gigliato, costretto dunque a centellinare alcuni dei suoi elementi più importanti. E di questo non gliene facciamo una colpa, anzi, mi sono trovato più volte a difenderlo.
Ciò che però non mi spiego è questa eccessiva sufficienza con la quale la nostra difesa è messa in campo. Si, perché è impensabile di prendere un contropiede dopo un calcio d'angolo a favore, ma è ciò che è successo anche ieri. Non direttamente, tramite il rigore, ma il concetto è quello. Questa squadra non ha nel DNA la capacità di chiudersi dietro e difendere bassa, e su questo siamo d'accordo, ma neanche c'è bisogno di stare tutti in avanti quando il risultato è favorevole. E qui non è compito solo dell'allenatore, ma anche dei dirigenti...a buon intenditore poche parole. L'Empoli ha creato poco, la Fiorentina idem, ma la diversa qualità dei singoli aveva fatto la differenza. La sensazione è che con un minimo sforzo si potessero portare a casa i 3 punti e soprattutto riportare un po' di morale tra i tifosi (visibilmente arrabbiati, soprattutto dopo ieri. E i cori ne sono una testimonianza).
Empoli-Fiorentina | Il Bilancio Del Giorno Dopo
© Articolo a cura di Jacopo Massini
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