Andando ad analizzare l'Inter, avversario della Fiorentina di questa sera, prendiamo come partite di riferimento quelle giocate dai nerazzurri contro Juventus e Napoli. Le seguenti informazioni sono state fornite dal nostro Luca Masini per Viola Fun.
Comparazione percentili tra Fiorentina e Inter ● Fino ad oggi non ci sono evidenti differenze nei percentili principali delle due squadre, si nota la maggiore qualità in rifinitura dell’Inter; ● La difesa posizionale sui calci da fermo della Fiorentina è tra le migliori d’Europa, mentre proprio l’Inter ha già subito 6 goal in tale situazione; ● Il dominio territoriale è pro Inter, anche per scelta tattica di Palladino
La Fiorentina proprio ad inizio stagione aveva mostrate diverse lacune nella fase difensiva nei calci piazzati a sfavore, ma questo dato sembra essere cambiato visto quanto riportato qui sopra. Possibile che il passaggio alla difesa a 4 abbia inciso in tal senso anche nei posizionamenti e nelle marcature.
Statistiche varie
● L’Inter ha nei primi 15’ del II tempo il proprio periodo migliore, tra l’altro proprio il momento in cui la Fiorentina subisce di più, xG e goal.
● Sono, insieme all’Atalanta, le due squadre di A con più tiri nello specchio, già 74 in 13 partite, con una produzione simile: 26xGOT Fiorentina vs 27xGOT Inter; ● Inter che è sprecona, raggiungendo i 74 tiri in porta con ben 200 tiri , contro i soli 174 necessari alla Fiorentina per raggiungere lo stesso risultato: ben 26 in meno. ● Le cose cambiano in fase difensiva, gestita molto meglio dai viola che fanno tirare in porta gli avversari con solo 0,2xGOT per tiro, contro gli 0,27xGOT dell’Inter; ● A questo si aggiunge il fatto che Sommer non sta incidendo in porta (0 goal evitati), mentre De Gea è già a +3 come differenza tra goal e xGOT subiti.
Mappa dei passaggi ● Si vede molto bene dalla struttura dei passaggi il modulo 3-3-4 in fase di possesso; ● Altra caratteristica che si nota dalla mappa è proprio l’altezza della linea a 51m e di conseguenza il field-tilt; ● In questo l’Inter di quest’anno è molto diversa dalla 23-24 che invece preferiva costruire bassa
Le costanti tattiche dell'Inter
Una delle caratteristiche che maggiormente si vedono nell'Inter di Inzaghi è la costruzione del basso, molto articolata e con dei protagonisti particolari:
● Costruzione articolata con partecipazione del portiere, anche Sommer fa la sua parte
● Bastoni e spesso Pavard si alzano e giocano più bassi Barella e Chalanoglu
● Dopo la prima pressione, quando il centro si chiude, scende Barella a muovere la squadra avversaria.
Gioco diretto su Bastoni
Questa sera sarà inevitabilmente titolare, visti i tanti infortuni in difesa, e dunque un occhio di riguarda sarà rivolto verso Bastoni.
● Bastoni oltre che dare ampiezza e aiutare lo sviluppo laterale può andare a ricevere il gioco diretto del portiere
● Questa fluidità posizionale permette giocate in fase offensiva che altrimenti sarebbe solo per gli attaccanti
● Spesso lo stesso gioco è fatto da Dumfries (da vedere se al suo posto ci sarà Darmian)
Ampiezza
● Anche in questo caso è Bastoni l’uomo dell’ampiezza, oltre a Di Marco
● Di Marco stesso che qui preferisce attaccare il centro dell’area per lasciare il compagno in 1vs1.
Profondità
● Superata la prima pressione e avendo la palla scoperta, possono anche essere 4 gli uomini che attaccano la profondità, i 2 attaccanti e i due esterni
Sviluppo Laterale
● Quando si cerca di progredire lateralmente si vede la centralità del ruolo di Bastoni, che insieme alla mezzala di zona va ad aiutare lo sviluppo laterale.
L’arte di cambiar gioco
Apprezzabile anche in Champions League, nell'ultima partita disuptata dai nerazzurri contro il Lipsia.
● Una delle caratteristiche del gioco di Inzaghi è proprio quello di cercare spesso il cambio di campo, grazie anche alle capacità tecniche dei propri uomini
● Gli avversari sono spesso costretti allo scivolamento laterale così come a concedere 1vs1.
Modulo in Fase di Non Possesso: 5-3-2
● Le due linee 5-3 sono un classico di Inzaghi
● I due attaccanti lavorano solo in preventiva
Pressing su costruzione
● Quando la squadra sale in pressione lo fa in modo “feroce” e con tanti uomini
● Invece se si tratta solo di pressione e ancora non di pressing, si prova a far andare la palla laterale per poi chiudere l’avversario.
Transizione difensiva su pressing alto
● Il pressing forte dell’Inter diventa un’arma a doppio taglio quando l’avversario è bravo ad uscire
● In questo caso ci sono 8 uomini, tutti alti e a sinistra
● Basterà alla Juve spostare l’attacco alla destra dell’Inter per andare in goal
Posizione del terzino
● La struttura in non possesso dell’Inter non è molto dinamica quando gli avversari giocano sulla funzione e non sul ruolo
● Qui la posizione centrale di Cabal, quando trovato dai compagni ha sempre poi attaccato a palla scoperta.
Comments