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Fiorentina-Roma | Il Bilancio Del Giorno Dopo

Immagine del redattore: Jacopo MassiniJacopo Massini

Aggiornamento: 1 nov 2024

Possiamo dirlo, questa è una delle vittorie più belle in stagione e siamo ancora al 28 ottobre. La Fiorentina cala 5 reti ad una Roma senz'altro in difficoltà, ma che ad oggi è pur sempre un'avversaria con la quale giocarsi un piazzamento europeo. Dopo le 6 reti segnate al Lecce e le 4 al San Gallo potevamo allentare la presa, ma si è vista una continuità incredibile anche sotto il profilo realizzativo.


Sono partite come quella di ieri che possono nascondere le maggiori insidie, ma da parte di tutti c'è stata la volontà di chiudere la questione al più presto: la rete di Kean un minuto dopo aver subito quella di Manu Kone ne è l'evidenza empirica. Lo stesso Kean che era in dubbio, ma che alla fine ha tolto ogni dubbio, nel senso che senza di lui è un'altra Fiorentina. Troppo importante in quel ruolo, anche senza Gudmundsson e con Beltran al suo fianco.


L'assenza dell'islandese è un bel peso, ma per caratteristiche Beltran può comunque dare un grosso contributo: Kean invece è imprescindibile, nessuno fa quello che fa l'ex Juve.


Poi c'è da fare un applauso grosso come la Capitale a Bove e soprattutto, stavolta è il caso di dirlo, a chi ha deciso di portarlo a Firenze. L'ho sempre sostenuto e lo ribadisco: ma come ha fatto la Roma a lasciarlo andar via così? Un ragazzo classe 2002, autore di prestazioni all'altezza della Serie A e del calcio europeo, tutto da scoprire e con ottime doti atletiche. Inspiegabile. E qui lo dico, io lo avrei riscattato il giorno dopo il suo arrivo.


Simile discorso per Adli, che però al Milan era sicuramente più chiuso, ma che qui a Firenze ha trovato la giusta dimensione. Non sarà un velocista, ma ha un'intelligenza tattica sopra la media e con la testa va più veloce che con le gambe.


Ah e poi ditemi se avete visto Dovbyk. Io ho visto un monumentale Pietro Comuzzo, autore di un'altra grande partita, in marcatura uomo su uomo sul capocannoniere dell'ultima Liga. Di certo non l'ultimo arrivato. Questo ragazzo, anche con il possibile rientro di Pongracic, troverà ancora tanto spazio.



Foto X, @acffiorentina

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