Fiorentina-Udinese | Il Bilancio Del Giorno Dopo

Un Natale amaro quello della Fiorentina che perde la sua seconda partita consecutiva in campionato. Difficile spiegarlo in altri modi, se non con due parole: stanchezza e superficialità.

La stanchezza che già da qualche giornata sta facendo presa sui giocatori Viola e la superficialità con la quale alcuni (Ranieri e Kean su tutti) hanno affrontato la partita di ieri. Ranieri per l'errore da matita rossa in occasione del pareggio firmato Lucca, mentre il secondo per i diversi errori sotto porta e forse anche per l'egoismo in certe situazioni. Bene sul rigore, anche se un brivido è venuto a tutti a vedere lui dal dischetto e non Beltran, ma sul resto la voglia di fare si è combinata con la poca lucidità e la sufficienza nell'andare, per fare un esempio, a raccogliere il colpo di testa di Kouame quando la porta era sguarnita. E Kean resta comunque il migliore in campo del match di ieri, per dire.

Pesa poi sicuramente l'assenza di Bove, unico nelle sue caratteristiche da esterno atipico che svaria per tutto il campo e garantisce copertura e una fase difensiva ordinata. Sottil si impegna, ci mette del suo, ma non fa quello che faceva Bove. Beltran idem, e anzi, così rischia pure di limitarsi ulteriormente, visto che gioca troppo lontano dalla porta e da Kean.

Insomma, qualcosa andrà ritoccato, anche prima del calciomercato (arrivano Juventus e Napoli, per due sfide ulteriormente decisive visti i due recenti inciampi). Palladino è intelligente e lo sa, ma tanto per dirne una questa squadra, con Adli e Cataldi, non può giocare con un centrocampo a 2. Troppo leggero e troppa poca copertura: il rischio è di essere infilati con troppa facilità.

Adesso non disperiamoci, sia chiaro, ma è giusto far tesoro di queste ultime uscite negative per capire anche poi, appunto, dove intervenire sul mercato. Come dire, le cose vanno sistemate in campo, ma dal mercato deve arrivare comunque in aiuto la società. E io credo che andrà così, percepisco più fiducia in tal senso, sperando che il tempo mi dia ragione.

(Foto X, @acffiorentina)