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Immagine del redattoreNiccolò Capitani

Gallo è arrivato il momento di tornare a cantare

Sacrificio, sudore, tanta dedizione, partite giocate con passione, attaccamento, con la voglia di tornare a segnare, prestazioni che hanno sottolineato e dimostrato quanto il gallo voglia tornare il prima possibile a cantare. Contro il Frosinone all’esordio dal primo minuto davanti ai suoi tifosi, il gallo Belotti era subito andato a segno, poi però tutto sembra essersi fermato a quel momento, a quell’episodio a quella corsa dopo un gol che sapeva tanto di liberazione, dopo troppo tempo vissuto dietro le quinte, vissuto da attore non protagonista, lui che protagonista lo era stato con il Torino per tanti anni, da capitano, da giocatore simbolo, simbolo di quella maglia così importante, storica, lasciata per un’altra maglia altrettanto importante come quella della Roma, ma con risultati totalmente diversi.


La voglia di tornare ad essere protagonista in una piazza come Firenze, la piazza giusta per provare a rilanciarsi e tornare ad alzare quella cresta che per troppo tempo è rimasta bassa, troppo tempo a guardare i compagni giocare, a non sentirsi parte di un progetto cosa che con la maglia viola si è subito sentita, perché Belotti aveva bisogno della Fiorentina tanto quanto la Fiorentina aveva bisogno di un centravanti così, dopo il “fallimento” di Nzola e dopo aver capito che Beltran era tutt’altro che una prima punta, ideale soprattutto per il gioco di Vincenzo Italiano.


Adesso però dopo tante prestazioni da “standing ovationBelotti ha bisogno di tornare a segnare, è arrivato il momento di ripagare tutti gli applausi ricevuti e i tanti attestati di stima dopo le ultime prestazioni, è arrivato il momento di ripagare la fiducia di tutto il popolo viola, cosa che forse se non ci fosse stato un portiere del livello di Maignan, sarebbe già successa. Adesso però non c è tempo per guardarsi indietro, non è il tempo giusto per certi rimpianti, è il momento di guardare al futuro e chissà che in una partita dal sapore speciale, dove nella testa del gallo passeranno tanti ricordi, momenti vissuti in tutti quei derby giocati sotto la mole, possa arrivare finalmente quell’episodio per sbloccarsi e tornare a cantare.




(Immagine Instagram, profilo @acffiorentina)

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