Sappiamo tutti quanti sia importante avere un attaccante forte in squadra, avere un attaccante che segna. La Fiorentina con Moise Kean ha trovato un giocatore forte e che oggi ha messo a segno il suo ottavo gol stagionale. Rinato nella piazza giusta per lui, quando in pochi si aspettavano un inizio di stagione così. Arrivato dopo aver recitato spesso con la maglia della Juve, il ruolo di attore non protagonista.
Palladino fin da subito ha creduto in lui, la società anche, spendendo una cifra importante per assicurarsi l’attaccante della nazionale. Una nazionale riconquistata proprio grazie alle prestazioni in maglia viola.
Forza fisica, potenza, spirito di sacrificio, senso del gol, movimenti da attaccante vero, qualità fondamentali per un centravanti che a Firenze mancava da tanto, troppo tempo.
Dopo anni in cui la ricerca disperata di un numero 9 non aveva portato i risultati sperati, dopo anni in cui i vari Jovic, Cabral, Nzola, Belotti non avevano lasciato il segno, Kean è arrivato e un segnale importante lo ha già dato, ha già dato dimostrazione della sua forza.
Diventato indispensabile per questa nuova Fiorentina, Kean ha già preso parte a 9 gol dall'inizio della stagione 24/25, tra tutte le competizioni (8 gol e 1 assist) e ha così siglato il proprio record personale con una squadra di Serie A, superando le 8 partecipazioni complessive della stagione 22/23 con la maglia della Juventus. A volte il fatto di essersi affacciato molto presto al “calcio dei grandi” ci fa dimenticare che ha comunque “solamente” 24 anni e un margine di crescita incredibile.
Rinato lontano dai bianconeri, Moise sembra aver finalmente trovato la sua vera casa, la felicità, il sorriso che da un po’ gli mancava. La qualità nelle giocate, lo strapotere fisico unito a una progressione che spesso diventa un vero problema per i difensori avversari, il voler essere a tutti i costi in campo, anche quando una caviglia dolorante può essere un ostacolo importante, dimostrano quanto Kean abbia voglia di essere protagonista con questa maglia e di ripagare tutta la fiducia dimostrata da una piazza che adesso non vuole più farne a meno.
Perchè adesso che la Fiorentina ha trovato finalmente il suo centravanti, non vuole farselo scappare. Perché Firenze , dopo Batistuta, Toni, Mutu e Gilardino, per citarne solo alcuni, aveva bisogno di tornare a sognare e di ammirare le prodezze di un attaccante di grande talento, come sta dimostrando di essere Moise Kean.
(Immagine X, profilo @acffiorentina)
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