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A breve sarà possibile se lo farà dal primo minuto, ma verosimilmente, anche a partita in corso, Gaetano Castrovilli toccherà il prato dell'Artemio Franchi da avversario della Fiorentina. Lo farà per la prima volta dopo diversi anni passati in Viola, dove tra infortuni, gioie e dolori, ha collezionato ben 131 presenze (con 14 gol e 10 assist).
Ne è passato di tempo dalla prima rete con la maglia della Fiorentina. Era il 29 settembre 2019 e a San Siro contro il Milan andava in scena una delle migliori prestazioni della squadra Viola, in una stagione travagliata e conclusa poi al 10° posto. Era la prima stagione di Commisso come presidente e la prima di Ribery a Firenze. Sembra passata un'eternità e di fatto stiamo parlando esattamente di 5 anni fa.
Da lì una stagione e mezzo sottotono, anche con l'arrivo di Italiano, fino al bruttissimo infortunio rimediato contro il Venezia il 16 aprile 2022. Poi l'inizio del percorso riabilitativo e la voglia di tornare in campo per incidere nuovamente. Torna a giocare il 4 gennaio 2023, contro il Monza, ma la sfortuna sembra non volerlo lasciarlo in pace: dopo pochi giorni rimedia una lesione muscolare che lo tiene ai box quasi un mese.
L'estate successiva, però, è quella più dolorsa per l'ex numero 10. Sembrava tutto fatto per la sua cessione al Bournemouth quando durante le visite mediche viene rilevato un problema al ginocchio, il sinistro. Il calciatore aveva concluso la stagione precedente per una piccola distorsione proprio allo stesso, ma aveva fatto tutta la preparazione in Viola. In ogni caso c'è poco da fare: urge una nuove operazione al ginocchio.
Da lì il tira e molla per il rinnovo, con la sensazione che la mancata cessione in Premier League avesse creato una spaccatura insanabile. Nell'ultima stagione mette a segno anche una rete, nella sconfitta di Verona, ma il 30 giugno le strade si separano prima di approdare alla Lazio a parametro 0. Oggi torna da avversario a Firenze, da capire se con gli applausi o i fischi.
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