David de Gea: non deve quasi mai compiere degli interventi nel primo tempo, mentre nel secondo cala due belle parate su Ferguson e Odgaard e non può nulla sul gol del vantaggio. 6.5
Dodo: attento e applicato in fase difensiva, a costo di sacrificare qualche sgroppata in fase offensiva, ma paga la disattenzione su Odgaard che costa il vantaggio bolognese. 5.5
Pietro Comuzzo: perfetto e pulito in tutti gli interventi, sempre sul pezzo, non si perde praticamente mai una marcatura se non nel finale su Odgaard quando viene ammonito ed era stanchissimo per crampi. Non demorde fino in fondo. 6
Luca Ranieri: come il compagno di reparto, roccioso e concentrato nel primo tempo, ma rischia tantissimo perdendosi Castro all'inizio della ripresa, con il centravanti del Bologna che colpisce il palo. Non legge poi il cross di Dominguez sul gol di Odgaard. 5
Robin Gosens: si fa sentire sull'uomo come si vede su Ndoye, rinuncia alla spinta per stare attento, contenere e coprire la velocità dello stesso Ndoye dalla sua parte. Un po' in affanno rispetto al solito e non riesce a fermare Dominguez in occasione dell'assist per l'1-0. 5
Dall'81' Fabiano Parisi: s.v.
Danilo Cataldi: utile in fase di copertura e di regia, ma si mangia un gol dopo l'ottimo assist di Gudmundsson non calciando al meglio davanti a Skorupski. 5.5
Dal 70' Amir Richardson: entra discretamente, ma non spinge in porta un colpo di testa invitante. 5.5
Yacine Adli: la palla che dà per l'inserimento di Gudmundsson in profondità è poesia calcistica, la vedono lui e pochi altri. Cala decisamente di ritmo nel secondo tempo. 5.5
Andrea Colpani: più ispirato del solito, salta l'uomo, si fa vedere in avanti e fa risalire la squadra. Tutto ciò non rinunciando al solito sacrificio nella sua metà campo con recuperi quasi da terzino. 6
Dal 70' Jonathan Ikoné: non entra particolarmente bene e cestina una conclusione dal limite mandandola in tribuna. 5.5
Albert Gudmundsson: con lui in campo può succedere di tutto e lo si vede costantemente. Giocate illuminanti come il filtrante per mettere davanti alla porta Cataldi sono da grande giocatore, mentre poteva fare qualcosa in più sottoporta sullo scavetto davanti a Skorupski. 6
Lucas Beltran: gioca in un ruolo inedito come l'esterno a sinistra e ha più compiti difensivi che offensivi. Si sacrifica e manca un po' di cattiveria in zona gol come nella circostanza della ribattuta sul colpo di testa di Kean. 6
Dall'82' Christian Kouamé: s.v.
Moise Kean: subisce tanti falli e fa un lavoro enorme spalle alla porta, fa partire l'azione dell'occasione di Cataldi, mentre poteva fare meglio sul colpo di testa in solitaria su corner. 6
Allenatore Raffaele Palladino (in panchina Stefano Citterio): l'approccio alla partita e il primo tempo è decisamente buono con una discreta mole di gioco creata. Nel secondo tempo cresce l'intensità del Bologna che domina specialmente a centrocampo e colpisce meritatamente al 59'. Il calo nel secondo tempo con il Cagliari era stato un campanello d'allarme e anche oggi la tendenza è stata quella. 5.5
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