La Fiorentina vince il primo round contro il Club Brugge della semifinale di Conference League: finisce 3-2 al Franchi con i gol di Sottil, Belotti e la rete decisiva nel recupero di Nzola. Analizziamo questa sfida tramite le pagelle:
Terracciano: si fa trovare pronto sul tiro di Thiago, ma non può nulla sul rigore di Vanaken e poteva fare di più sul diagonale di Thiago. 5,5
Dodo: generoso in fase difensiva nel duellare con Thiago. Attento nelle diagonali, anche nel gioco aereo. 6
Martinez Quarta: solita prestazione libertina, è il vero e proprio regista della Fiorentina, la prima fonte di gioco. Si fa sorprendere su Thiago che poi mette in mezzo, ma non trova il supporto di Jutgla. Si prende un'ammonizione eccessiva, ma nel finale fa una super chiusura che evita il possibile 3-3. 6,5
Ranieri: contiene bene la fisicità di Thiago, pulito in tutti i disimpegni e in tutte le coperture nel primo tempo. Proprio Thiago lo punisce nel secondo tempo facendo un 2-2 e bruciandolo in un duello a campo aperto, scappando troppo tardi indietro. 5
Biraghi: parte propositivo come al solito e mette una buona palla per Nico Gonzalez. Protagonista in negativo, anche per un pizzico di sfortuna, sul rigore che porta al pareggio del Brugge, prendendo il pallone con il braccio. Meno preciso del solito in fase di uscita. 5,5
Arthur: prezioso e utile in fase di possesso e di non possesso. Riesce a intercettare e recuperare diversi palloni ed è sempre ordinato in fase di distribuzione. 6,5
Dal 70' Maxime Lopez: entra troppo timido specie in fase di non possesso, non riesce a schermare in mezzo al campo. Troppo inconsistente. 5,5
Bonaventura: macchinoso, perde spesso un tempo di gioco e ritarda le transizioni e le conclusioni. Prova un tiro da fuori e mette in difficoltà Jackers: da questo scaturisce il gol di Belotti. Spesso però è impreciso e poco lucido. 5,5
Dall'88' Barak: s.v.
Nico Gonzalez: sciupa una buona occasione dopo nove minuti su invito di Biraghi che poteva regalare il 2-0 dopo meno di dieci minuti, poi conclude ancora alto da buona posizione. Si fa ammonire per un intervento troppo irruento, non una prova brillante. 5,5
Beltran: non molto presente nella partita, si nasconde tra le linee, ma nel finale di primo tempo ha la palla del 3-1 sulla testa su splendido cross di Sottil. Si procura il fallo che vale l'espulsione di Onyedika. 6,5
Dal 70' Ikoné: entra e impegna subito Jackers con un bel tiro a giro con il sinistro. Partecipe. 6
Sottil: pronti, via e sblocca la partita con un tiro a giro da campione sul secondo palo, indirizzando subito la semifinale. Mette un gran pallone per Beltran che non viene sfruttato, poi si fa male alla spalla su un contrasto. Un'altra grande serata dopo quella contro il Sassuolo. 7
Dal 52' Kouame: volenteroso, ma altrettanto disordinato e impreciso. Non si fa notare molto né da esterno, né da centravanti. Entra nella mischia del gol vittoria. 6
Belotti: lotta, ma non è reattivo sotto porta in un paio di circostanze. Trova il gol del fondamentale 2-1 con una girata da centravanti vero. Ha una bella occasione per segnare la sua doppietta di testa a inizio ripresa. 6,5
Dall'88' Nzola: entra con voglia e in una mischia in area prima prende il palo, poi scaraventa il pallone che vale il fondamentale 3-2. 7
Italiano: schiera una formazione iper-offensiva con centrocampo leggero e l'approccio è super con il gol di Sottil e il 2-0 sfiorato da Nico Gonzalez. I suoi non si disuniscono dopo il pari di Vanaken e continuano a fare la partita, trovando un meritato vantaggio prima dell'intervallo. Dopo l'espulsione di Onyedika, arriva la doccia fredda del pareggio dei belgi, quindi passa a una sorta di 4-2-4 arrembante, per poi mettere dentro anche Nzola che gli regala il gol del 3-2 che lo porta in Belgio con un gol di vantaggio. 6,5
تعليقات