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Le pagelle di Lazio-Fiorentina 1-2

Immagine del redattore: Giulio VitaliGiulio Vitali

Aggiornamento: 28 gen


David de Gea: qualche errore in impostazione e un brutto pasticcio con Gosens che rischiava di costare caro e non è perfetto sul gol di Marusic. Compie un grande intervento su Marusic. 5.5


Dodo: finalmente si rivede il vero Dodo! Spinta, corsa, propulsione come in occasione del gol del 2-0 di Beltran e del palo di Gudmundsson. Attento anche in fase difensiva quando in avvio devia in corner un tiro ravvicinato di Castellanos. 7.5


Dal 77’ Fabiano Parisi: s.v.


Luca Ranieri: anche lui è tornato il giocatore concentrato e applicato di inizio stagione. Fenomenale la diagonale su Isaksen a un passo dalla parte, in generale è attento sui tentativi degli attaccanti della Lazio. 7


Marin Pongracic: finalmente vediamo il croato in campo e sul pezzo! Perfetto in copertura e in tutte le letture, forse l’unico difensore in rosa della Fiorentina che si districa bene anche con il pallone tra i piedi. Non benissimo sul gol di Marusic, perdendosi la marcatura. 6.5

Robin Gosens: più spinta del solito alla quale abbina la solidità difensiva. Bellissimo il cross per il gol di Adli, prezioso il suo lavoro dietro come il colpo di testa ad anticipare Dia quasi sulla riga di porta. 6.5


Yacine Adli: dopo un periodo di evidente appannamento, anche lui ritrova la via della rete con un bellissimo tiro al volo e sembra finalmente dal punto di vista fisico più intenso e più dentro la partita. Un apporto molto prezioso e soprattutto un gol bellissimo. Poteva risparmiarsi l’ingenuità all’uscita in campo che gli costa il rosso. 7


Dal 62’ Pietro Comuzzo: è attento e non commette sbavature nel finale di partita. 6


Rolando Mandragora: dalla sua voglia e dalla sua pressione nasce il primo gol con un bellissimo recupero alto. Anche lui è molto più partecipe e vivo di altre volte, molto utile nella doppia fase. 6.5


Michael Folorunsho: sta già diventando il tuttocampista di questa Fiorentina. Gioca sull’esterno, al centro, difende palloni con il suo fisico possente come in occasione dello scarico su Dodo per il gol del 2-0. A volte va anche a fare il centravanti aggiunto. Sta già diventando irrinunciabile. 7.5


Dall’86’ Amir Richardson: s.v.


Lucas Beltran: il secondo tuttocampista della Fiorentina. Fa il terzino, il mediano, l’immagine è un recupero che fa su Isaksen dopo un calcio d’angolo non gestito bene dalla Viola. Impreziosisce tutto con un bel gol di testa. 8


Albert Gudmundsson: finalmente nel vivo del gioco, partecipe, dentro le azioni d’attacco della Fiorentina. Sfiora anche un gol bellissimo in girata che solo il palo gli nega, ma è in netta crescita. 6.5


Dal 77’ Riccardo Sottil: s.v.


Moise Kean: fa la lotta là davanti, gli arrivano pochi palloni, ma corre, si spende e cerca di tirar su la squadra. 6.5


Allenatore Raffaele Palladino: una Fiorentina trasformata almeno nello spirito. L’approccio alla partita è perfetto e la sua squadra va subito avanti di due gol, anche vicino al terzo con Gudmundsson. La ripresa è fatta di sofferenza, nervosismo, difesa strenua, perdite di tempo e la Viola si schiaccia esageratamente, ma il risultato arriva e può finalmente ridare fiducia. 7


Foto ACF
Foto ACF















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