Si parla troppo poco di Lucas Beltran e dell’apporto che ha dato e sta dando alla Fiorentina.
L’attaccante argentino è arrivato a Firenze nell’estate 2023 dal River Plate, e sin da subito si è dimostrato un calciatore con caratteristiche uniche, molto più abile a legare il gioco nella doppia fase tra centrocampo ed attacco rispetto alla fase di rifinitura in zona gol, pur essendo un attaccante centrale di ruolo.
Nonostante la doppia cifra di marcature la scorsa stagione infatti, Lucas non è un bomber puro, e ciò si è visto visibilmente con Italiano.
Ciò che però è impressionante, è l’importanza che Beltran sta avendo per la nuova Fiorentina targata Palladino in questa sua seconda stagione italiana.
Il 9 di Cordoba nelle prime uscite stagionali della viola era poco considerato dal nuovo mister, collezionando tra Serie A e Conference pochi minuti da subentrato – e numerose panchine – nei mesi di Agosto e Settembre. Sarà una pura coincidenza, ma senza Lucas in campo la Fiorentina non riusciva ad ingranare.
Dalla goleada contro il Lecce del 20 ottobre ad oggi però, Beltran è diventato elemento imprescindibile per Palladino, a causa dell’infortunio di Gudmundsson, e la Fiorentina con lui in campo ha perso solamente nell’ultima gara di Conference contro l’APOEL.
Fa gioco, segna e fa segnare ( 2 gol e 2 assist nelle ultime 5 di campionato) e quando non è titolare, il mister comunque gli dà minutaggio facendolo subentrare dalla panchina, per fargli mantenere uno stato di forma essenziale per poter rendere al meglio.
Relativamente alla Serie A un dato che fa impressione è quello relativo ai passaggi – per un giocatore impiegato come seconda punta o trequartista: 86% di precisione passaggi totale, con un 100% di passaggi completati nella propria metà campo e un 81% nella metà campo avversaria (fonte dei dati: Sofascore).
Praticamente non sbaglia quasi mai un passaggio per un proprio compagno sia nelle uscite basse che in zona offensiva.
A prima vista sembrano numeri relativi a un regista di centrocampo, ed invece sono legati alle prestazioni in campionato di un giocatore d’attacco, che oltre a ciò fa gol ed assist.
Sicuramente col rientro di Gud l’argentino potrebbe perdere minutaggio, ma per ora il “Vichingo” si sta ritagliando un ruolo fondamentale nello scacchiere di una nuova viola che sembra aver spiccato definitivamente il volo.

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